La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto un tetto massimo alle risorse destinate al credito d’imposta per investimenti in beni strumentali 4.0 effettuati nel 2025 e nel primo semestre 2026.
A differenza degli anni precedenti, il credito non è più automatico: sarà riconosciuto nei limiti del plafond disponibile, seguendo l’ordine cronologico delle richieste trasmesse tramite il portale del GSE.
Restano esclusi dal limite gli investimenti già prenotati con: ordine accettato e versamento di almeno il 20% del corrispettivo entro il 31 dicembre 2024. In questi casi si mantiene il credito automatico con obbligo di comunicazioni ex ante ed ex post.
Per tutti gli altri investimenti è prevista una nuova procedura in tre fasi:
1) Comunicazione preventiva al GSE dell’importo degli investimenti previsti per il 2025 e primo semestre 2026. Le imprese che hanno già inviato il vecchio modello devono ripresentarlo con il nuovo schema entro 30 giorni dalla sua pubblicazione.
2) Entro 30 giorni dalla prima comunicazione, occorre versare un acconto del 20% e trasmettere una seconda comunicazione per confermare la prenotazione.
3) La comunicazione ex post andrà inviata entro gennaio o luglio 2026, a seconda della data di completamento dell’investimento.
I nostri professionisti sono disponibili per fornire supporto nella gestione della nuova procedura.

